 "GIORGIO")
Selezione di alcune delle
Tracce lasciate nella Rete
da Giorgio Miovich
indomito
Corsaro, detto anche Micky.
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Selezione di alcune delleTracce lasciate nella Reteda Giorgio Miovich
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Articolo apparso sul quotidiano spagnolo La Vanguardia del 20 agosto 1977 e tuttora presente in Rete, in questa pagina della emeroteca del sito Lavanguardia.es.
 "PAGINA 1")
 "PAGINA 14")
La Vanguardia - Edición del sábado, 20 agosto 1977, página 14
ACTIVIDAD PORTUARIA - Buque-escuela italiano
 "CORSARO II")
La Armada italiana, además del buque escuela a vela «Américo Vespucci» en el que realizan sus viajes de instrucción los guardiamarinás de la Academia Naval de Livorno, y del «Palinuro» en el que practican otros cadetes, dispone de dos pequeños veleros tipo yate en los que realizan notables viajes estivales reducidos grupos de guardiamarinas, verdaderos aficionados a la navegación deportiva. Se trata de los yates fórmula RORC «Stella Polare» y «Corsaro-ll».
Pues bien, el «Corsaro-ll» llegó ayer a Barcelona, donde permanecerá unas pocas jornadas.
Fue construido en 1960 y tiene un desplazamiento de 47 toneladas; mide 20,90 metros de eslora por 4,70 de manga y 2,90 de calado. Arbola dos palos con velas de cuchillo, siendo la altura de los mismos, desde el nivel de mar, de 27 metros el mayor y 12,50 el mesana.
El «Corsaro-ll» está al mando del capitán de corbeta Giorgio Miovich y forman el resto de la tripulación: un oficial, nueve cadetes y tres suboficiales.
El capitán de corbeta Giorgio Miovich, acompañado del vicecónsul de Italia, señor Diego Longo, cumplimentó en la mañana de ayer al jefe accidental del Sector Naval, capitán de navio González Sicilia.
Lettera firmata da 186 membri del gruppo di discussione HISTRIA nel 2001 e tuttora presente in Rete, in questa pagina del sito Histria.
Gentile Signora Nidia Cernecca,
siamo membri della Mailing List HISTRIA, gruppo di discussione via Internet, composto da Esuli, Rimasti e Connazionali di altre Regioni, tutti appassionati alle tristi vicende della Venezia Giulia e Dalmazia, che aspirano diffonderne la conoscenza ai piu' vasti strati dell'opinione pubblica italiana e, inoltre, riallacciare i rapporti con la Componente Italiana rimasta in Slovenia e Croazia. Stiamo seguendo lo svolgimento del processo chiamato "delle Foibe" e siamo veramente commossi nel constatare l'energica ed impari lotta che Lei ha intrapreso, superando uno dopo l'altro gli ostacoli della "burocrazia giuridica" e della difesa dell'unico imputato rimasto.- L'ammiriamo come una novella "Giovanna d'Arco", non solo degli Esuli ma, e sopratutto, delle vittime della ferocia di coloro che occuparono le nostre Terre. Il "suo" Processo delle Foibe noi non lo interpretiamo come una "vendetta", ma come una ricerca di Verità e un tentativo di riportare a galla la Memoria di quanto é accaduto ; anche noi, come Lei, desideriamo ricordare e onorare il sacrificio di coloro che hanno perso la vita ingiustificatamente, e di coloro che hanno dovuto ricostruirla dopo l'Esodo. [...]
[... il testo prosegue come riportato nella predetta pagina e si conclude con le firme, fra le quali ...]
Miovich Giorgio - commerciante
Nell'ultimo decennio Giorgio è stato membro, oltre che della Mailing List HISTRIA, citata nel precedente paragrafo, anche di diversi altri gruppi di discussione della Rete, fra i quali l'effimero gruppo chiamato «Rivoluzione dei nuovi liberali» (2001-2006) ed i - tuttora esistenti - gruppi denominati
«essereliberi» (Associazione di persone e di libero pensiero) e
«Club Il Giornale» (Internet Club "Il Giornale").
I messaggi che, negli anni più recenti, egli ha inoltrato a questi due ultimi gruppi permangono quindi ancora in Rete, negli archivi dei predetti siti, rimanendo visibili ai membri dei rispettivi gruppi. Ad esempio, per quanto concerne il gruppo «Club Il Giornale», permane attualmente visibile tutta la messaggistica a partire dal 12 Mar 2003 (quella precedente è infatti stata rimossa da Yahoo, poiché l'intenso scambio di messaggi in quel foro ha superato i limiti di capienza dell'archivio).
L'allegata breve selezione di alcuni (una dozzina) dei messaggi inoltrati a tale gruppo può dare un'idea della varietà dei temi tratti e della simpatica vis polemica di Giorgio, espressa comunque in tono garbato e con l'ironia di uno spirito autenticamente libero e liberale.
Raccolta di alcuni dei messaggi inviati al« Club il Giornale » |
Annuncio della riunione del 24 Gennaio 2005 tuttora presente in Rete, in questa pagina del sito degli International Propeller Clubs.
24/01/2005
IL CODICE ISPS (International Security Port Ship): OPPORTUNITA' OSTACOLO?
Il Propeller Club Port of Leghorn ha organizzato per Lunedì 24 Gennaio 2005, alle ore 19,30, una serata conviviale allo Yacht Club (Spianata del Molo Mediceo, 21) su:
"IL CODICE ISPS (International Security Port Ship) : OPPORTUNITA' O OSTACOLO"
Relatore: Comte Giorgio MIOVICH, Amm. Unico Safety Security Engineering
Per maggiori informazioni: intpropclubli@infinito.it
 "CORRIERE MERCANTILE")
Notizia pubblicata il 30 giugno 2009 sul Corriere Mercantile di Genova e che permane tuttora presente, in forma lievemente abbreviata, in questo documento pdf (a pagina 47: Maritime Transport Daily Newsletter) della rassegna stampa della Autorità portuale di La Spezia. ed in questa pagina del sito quimare.com. (giornale telematico per gli utenti del mare, del 2 luglio 2009).
30 giugno 2009
MISSIONE IN LIBERIA PER IL RINA
Creazione di una scuola di formazione e la riorganizzazione del porto di Monrovia.
Il Registro Navale Italiano è stato chiamato a valutare lo stato di sviluppo della security marittima portuale nel Freeport della capitale liberiana.
A seguito dell’incontro tra la delegazione governativa della Liberia (guidata dal Minitro della Marina della Liberia Binyah C. Kesselly) e il Presidente Enrico Scerni presso la sede del RINA, tenutosi nel mese di marzo, nei giorni scorsi una delegazione italiana si è recata in Liberia per prendere visione della situazione e gettare le basi per il conseguimento dei primi obiettivi: la creazione di una scuola di formazione per marittimi in Liberia e la riorganizzazione funzionale e strategica del Porto di Monrovia.
Il RINA, rappresentato dal Presidente Enrico Scerni e dal Comandante Giorgio Miovich, ex Ufficiale di Stato Maggiore della Marina Militare ed esperto del RINA nel campo della security, è stato chiamato a valutare lo stato di sviluppo della security marittima portuale nel Freeport di Monrovia, in accordo al Codice ISPS - International Ship and Port Facility Security Code, nonché l'eventuale identificazione dei miglioramenti necessari alle misure di security già in atto. Sono state oggetto di attenzione da parte del RINA anche la valutazione e l'identificazione del personale marittimo e portuale in relazione alle norme previste dalla security marittima, sempre in accordo al codice ISPS. La delegazione era composta anche da altre personalità, l’Ambasciatore Varo Jr Macchi (Deputy Maritime Commissioner Liberia), Nicolò Reggio (C Eng Mrina Amsname), Giulio Ravedati, Antonio Suriano (Terminal San Giorgio) e Filippo Guadagna (Sirius Shipmanagement).
Descrizione della propria esperienza sulla lotta contro il melanoma, rilasciata il 15 marzo 2010 e tuttora presente in Rete, in questa pagina del sito degli Ciak! Medicina. (News su Medicina, Ricerca e Salute).
Giorgio Miovich Livorno, lunedì 15 marzo 2010
dopo 28 anni mi è tornato un melanoma (un neo operato con trapianto di pelle sul braccio sn. ed asportazione dei linfonodi della ascella.
Me ne sono accorto perchè mi ha preso le ossa dell’anca sn (con infiltrazione muscolare nell’acetabolo sn.
Metastasi di 2 cm di diametro al fegato ed ai polmoni.
Fatte tre chemio (cisplatino) presso l’oncologia di Livorno, Primario il dott Capuzzo : nessun risultato atteso.
Fatte 5 radazioni all’anca sn.: dolori spariti quasi del tutto, ripresa capacità motoria.
 "LIVORNO NOW")
Cerimonia del 30 Aprile 2010 a bordo della grande nave da crociera della Holland America Line, descritta in questa pagina del sito di Livorno now!. (about Livorno in Tuscany, Italy).
Holland America's Eurodam Makes its First Call to the Port of Livorno
30 April 2010. Cruise line Holland America's MS Eurodam made its first call to the Port of Livorno today. As is traditional on these occasions, the local authorities went on board to welcome the Captain and his crew, to exchange plaques and to express full cooperation on this and future visits.
At the ceremony were Chester (uk) -born Captain Jonathon Mercer, Sergio Senesi - Owner of Cemar Agency Network, Angelica Tattanelli - Port Agent, Fiorenzo Milani and Giovanni Battista Molinari - for the Port Pilots of Livorno, Giovanni Spadoni - PortoLivorno 2000, Giorgio and Alessio Miovich - Port Security, and Roberto Lippi - Port Authority of Livorno.
Captain Mercer recounted how he had last been in Livorno 40 years ago when he was an apprentice on a ship carrying cowhides. He said he would never have believed that ships would have become so huge!
The ship, MS Eurodam, was christened in 2008 by Queen Beatrix of the Netherlands and made its maiden voyage in July of the same year. It carries 2104 passengers and is so far the largest Holland American ship. The sister ship, the Nieuw Amsterdam, is due to be launched later this year.
Dai primi di aprile a metà agosto 2010, Giorgio ha voluto informare gli amici lontani sul proprio stato di salute e sul procedere delle varie terapie che gli venivano man mano prescritte, inoltrando tali dati mediante una serie di SMS, con una frequenza media pressoché settimanale, scandita dalla cadenza delle cure.
A differenza delle "tracce" riferite negli altri paragrafi, questi dati non sono presenti sul Web, essendo transitati sulla rete GSM/UMTS. Questi messaggini permangono quindi solo nella memoria dei telefonini di chi li ha ricevuti, cioè dei destinatari di quelle comunicazioni intese non solo ad informare, ma quasi a rassicurare gli amici ed a dar loro speranza. Il tono, in effetti, è sempre pacato, sereno quando le cure sembrano inefficaci, soddisfatto in presenza di lievi miglioramenti, e cautamente fiducioso sulle prospettive delle ulteriori terapie programmate.
Mi limito a trascrivere di seguito solo l'ultimo SMS, datato 15 agosto (o forse uno o due giorni prima, perché il mio telefonino ha subito un piccolo sfasamento di data grosso modo in quel periodo).
Da Giorgio M.
Radioterapia terminata. Miglioramenti leggeri ma continui. Martedì mi sottopongo ad un ago aspirato ad un gonfiore della Tiroide. Piove sul bagnato!
Messaggio inoltrato dal moderatore del gruppo «Club Il Giornale» il 30 Agosto 2010 e tuttora presente nell'archivio messaggio di quel gruppo di discussione (archivio accessibile solo ai membri).
Messaggio #153357
Da: "Massimo Pastore" <massimopastore@...>
A: "Club Il Giornale" <Club_Il_Giornale@yahoogroups.com>
Data: Lun 30 Ago 2010 6:48 pm
Oggetto: [Club_Il_Giornale] E' morto Giorgio Miovich
Cari amici,
devo purtroppo comunicare che oggi, a Livorno, è deceduto l’amico Giorgio Miovich iscritto al Club e probabilmente anche a EL. Qualcuno di voi lo ha conosciuto personalmente all’incontro e visita a Nave Vespucci alla Spezia e probabilmente lo ricorda.
Saluti, Massimo Pastore
1) Annunci funebri pubblicati il 31 Agosto 2010 sul Tirreno e tuttora reperibili in Rete, in questa pagina del sito Necrologie.
2) Articolo, del tutto spontaneo, pubblicato il 31 Agosto 2010 sul quotidiano il Tirreno di Livorno e tuttora presente in Rete, in questa pagina del sito del Tirreno.
 "ARTICOLO")
E' morto il comandante Miovich
Ex ufficiale di Marina, aveva lavorato a lungo alla Whitehead
LIVORNO. E' scomparso a 68 anni, colpito da un male incurabile, il comandante Giorgio Miovich. Ex ufficiale della Marina Militare, dove si era congedato col grado di capitano di vascello dopo 22 anni di servizio, Miovich viveva con la famiglia nel suo appartamento di via degli Oleandri 7. La morte è avenuta ieri mattina in ospedale dove il comandante Miovich era stato ricoverato dopo che il male, che sembrava sconfitto anni fa, era tornato a colpirlo.
L'esistenza di Giorgio Miovich, discendente di una famiglia italiana di origine dalmata, è stata contrassegnata dalla passione per il mare, seguendo le orme paterne. Se il padre del comandante Miovich aveva prestato servizio in Marina come palombaro e sminatore, il figlio ha percorso la carriera di ufficiale: dopo aver frequentato l'Accademia Navale a Livorno, ha prestato servizio su numerose unità militari. Ma una, in particolare, è stata la sua preferita: il "Corsaro", lo splendido yacht della Marina con il quale Miovich ha navigato per tre anni, solcando, come gli piaceva ricordare, «tutti gli oceani», ed entrando così nel ristretto gruppo dei "corsari", ovvero degli ufficiali che avevano navigato su questo splendido veliero.
Dopo essersi congedato dalla Marina, Giorgio Miovich, che nel frattempo aveva scelto di risiedere a Livorno, ha messo a frutto in campo professionale le conoscenze apprese durante il servizio in Marina. Poliglotta (Giorgio Miovich parlava correntemente quattro lingue oltre all'italiano), il comandante Miovich ha lavorato a lungo per la Whitehead, soprattutto per i mercati esteri.
Poi la decisione di mettersi in proprio, con la società di consulenza nella quale lavora anche il figlio Alessio. Fra le altre cose il comandante Miovich si occupava di questioni inerenti alla sicurezza dei porti, ruolo che lo ha infatti visto come consulente della Porto di Livorno 2000.
Sposato con la signora Barbara, il comandante Miovich aveva avuto, oltre al figlio Alessio, la figlia Veronica, e lascia anche l'anziana madre, signora Isabella. Di lui si ricordano la grande passione per il mare, i tratti a volte burberi ma comunque sempre improntati alla più schietta generosità, nello stile del classico lupo di mare quale era Giorgio Miovich e la grande capacità professionale.
La salma del comandante Miovich è stata composta nella camera ardente all'obitorio dell'ospedale dove oggi pomeriggio alle 15.15 saranno celebrati i funerali.
31 agosto 2010
