|
Gatto europeo color nero e bianco |
ORIGINE
Sono nata il 6 giugno 1992 a Roma, nella sede di una ditta informatica ove viveva abitualmente mia madre, chiamata Polly.
Ho trascorso i primi mesi della mia vita fra i computers,
fino a quando il mio nuovo padrone, Marzio, ha deciso di portarmi a casa
per un fine-settimana. Come potrete capire, quel fine-settimana si è
prolungato indefinitamente, visto che sono stata subito adottata - senza
troppe difficoltà - in quella casa.
ESPERIENZE
Pochi mesi dopo il mio arrivo nella mia nuova dimora, Lucrezia, la sorella del mio padrone, ha portato in casa un altro gattino, più o meno della stessa mia taglia. Questa novità non mi è piaciuta per niente, ed ho fatto capire all'intruso che doveva starmi quanto più possibile lontano; anzi, non doveva proprio farsi vedere. L'ho così costretto a vivere nel terrore ed a trascorrere la maggior parte del tempo rintanato sotto qualche mobile. Pochi giorni dopo Lucrezia ha finalmente capito ciò che doveva fare: ha preso quel mostriciattolo pauroso e l'ha riportato là dove l'aveva preso.
Dopo un anno, la stessa Lucrezia ha portato a casa un
altro energumeno: un esagitato quadrupede biancastro, invadente e maleducato.
Tuttavia, nonostante le sue dimensioni eccessive, si trattava di un cucciolo;
io, invece, ero ormai adulta ed ho dovuto insegnargli le buone maniere.
Così ha potuto entrare a far parte della nostra famiglia; lo abbiamo
chiamato Raoul.
AMORI E PASSIONI
Sono gelosa della mia indipendenza e non gradisco le effusioni
altrui, salvo che in alcune specifiche circostanze. Ma debbo comunque essere
io a prendere l'iniziativa. Il solo momento in cui mi piace comunque essere
accarezzata è quando mangio; anzi, direi che non mi piace mangiare
da sola, senza che qualcuno mi accarezzi.
D'inverno mi piace stare stare in casa e al caldo: possibilmente
in grembo a qualcuno, purché stia tranquillo; oppure sulla spalliera
di una poltrona addossata ad un termosifone.
D'estate mi piace andarmene da sola a curiosare in giro
o stare rintanata in qualche angolo ombroso del giardino; attendo comunque
le ore più fresche per andare a caccia di lucertoline (che porto
poi a casa per giocare) o di qualche farfalla.
Non cerco la compagnia, né tantomeno l'amore,
di un altro gatto, poiché una operazione mi ha privato di questo
desiderio. Sono comunque contenta della compagnia di
Raoul, che
è sempre rimasto un ragazzone troppo esuberante, ma che sa anche
stare al suo posto, come gli ho insegnato.
ALBUM FOTOGRAFICO
Ecco una piccola raccolta di fotografie
|